Domanda di trasformazione di domande di Alas in Naspi e viceversa, arrivati i chiarimenti dell’Inps.

Arrivano le indicazioni dell’Inps in ordine alla trasformazione di domande di indennità di disoccupazione Alas, erroneamente presentate, in domande di disoccupazione Naspi e viceversa. Le istruzioni sono state emanate con messaggio 222 dell’11 gennaio 2023.

Sulla materia, l’Istituto era intervenuto con messaggio 4581/2022, ammettendo la possibilità di dar luogo alla trasformazione citata, sottolineando che a tal proposito le sedi periferiche dell’Inps procederanno, solo ed esclusivamente su istanza dell’interessato, alla trasformazione delle domande di Alas in Naspi, e viceversa, secondo le modalità che verranno fornite con apposito separato messaggio. Inoltre, veniva precisato che in presenza di istanze di parte o di ricorsi amministrativi riferiti a domande erroneamente presentate, per le quali non sia intervenuta decadenza dal diritto, le Strutture territoriali potessero agire in autotutela.

Con il nuovo messaggio vengono ora fornite le istruzioni per la gestione delle istanze di trasformazione, evidenziando che la domanda di indennità Naspi o Alas che viene acquisita dalla sede territoriale Inps deve avere la stessa data di presentazione della domanda erroneamente presentata e che la trasformazione delle domande di Naspi in Alas è possibile soltanto per le domande Naspi presentate dal 1° gennaio 2022 per le cessazioni di rapporti di lavoro autonomo nello spettacolo intervenute dalla medesima data.

Nel caso di trasformazione di Alas in Naspi, gli elementi fondamentali da tener presente saranno: la data presentazione, che deve essere pari alla data di presentazione della domanda in Alas; il protocollo, per cui si dovrà riportare il numero generato in fase di presentazione della domanda Alas; la data cessazione attività, che deve essere pari alla data riportata nella domanda Alas; il motivo di cessazione attività; la data rilascio Did pari alla data presentazione della domanda; il Centro impiego; la Qualifica.

Nel caso di trasformazione inversa, da Naspi in Alas, viene evidenziato che la compilazione della domanda prevede la possibilità di riportare se vi sono periodi di sospensione del termine di presentazione della domanda limitatamente ai casi di infortunio sul lavoro o malattia professionale indennizzabile da parte dell’Inail.

Per quanto concerne i titolari di assegno ordinario di invalidità, c’è la possibilità di esplicitare la volontà di opzione per il pagamento dell’indennità Alas limitatamente al periodo di concessione: questi dati, saranno valorizzati soltanto nell’ipotesi in cui siano stati compilati dal soggetto interessato al momento della presentazione della domanda di Naspi.

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