Incentivi assunzione Campania 2025-2027: la guida completa per le imprese

Con la Delibera di Giunta n. 284 del 21 maggio 2025 la Regione Campania ha ufficializzato un nuovo Avviso, finanziato con il PR Campania FSE+ 2021-2027, che mette sul piatto 50 milioni di euro per favorire assunzioni stabili di: giovani, donne, over 50, persone con disabilità e disoccupati di lunga durata.

Il bando è stato pubblicato sul sito regionale, con le prime scadenze già calendarizzate per luglio-settembre 2025; programmare sin da ora le assunzioni consente quindi di ottimizzare i tempi e massimizzare il beneficio.

Quanto vale l’incentivo assunzione Campania?

Il regime è “de minimis”: ogni singola impresa potrà ottenere al massimo 300 000 € in 36 mesi. L’importo base varia in funzione del contratto:

  • 15 000 € per ogni assunzione a tempo indeterminato full-time.
  • 6 000 € per contratti a tempo determinato di almeno 12 mesi o per apprendistato professionalizzante (full-time).
  • Rapporti part-time ≥ 50 %: incentivo ridotto in proporzione.

Bonus extra (cumulabili):

  • +1 000 € se l’assunzione riguarda una donna o un disabile oltre la quota L. 68/99.
  • +2 000 € se il lavoratore proviene da percorsi formativi o tirocini PR FSE+/GOL.

Chi può richiedere il bonus occupazione Campania

Sono ammessi:

  • Imprese iscritte al Registro Imprese e operative in Campania.
  • Liberi professionisti con partita IVA (anche iscritti a ordini).
  • Enti del Terzo Settore iscritti al RUNTS.

Restano requisiti inderogabili: il DURC regolare, l’assenza di procedure concorsuali e il divieto di licenziamenti nei sei mesi precedenti l’assunzione agevolata.

I lavoratori, invece, devono essere maggiorenni, residenti in Campania, disoccupati/inoccupati e privi di partita IVA; nessuna dimissione volontaria nei 60 giorni precedenti.

Tipologie di contratto agevolate dal bando regionale

L’Avviso riconosce il contributo soltanto per contratti di queste tipologie:

  • Tempo indeterminato (pieno o part-time ≥ 50 %).
  • Tempo determinato di almeno 12 mesi (pieno o part-time ≥ 50 %).
  • Apprendistato professionalizzante full-time di almeno 12 mesi.

Al contrario, sono esclusi: i contratti di somministrazione, di lavoro intermittente, co.co.co., lavoro domestico e altre forme atipiche.

Finestra temporale: scadenze e calendario domande

Le domande vanno inviate soltanto tramite il Catalogo Servizi Digitali della Regione Campania, accedendo con SPID, CIE o CNS; non sono ammesse PEC né moduli cartacei. Ogni finestra “copre” retroattivamente le assunzioni già concluse e resta aperta soltanto per poche settimane:

  • Prima finestra: riguarda i rapporti di lavoro avviati dal 1 ottobre 2024 al 30 aprile 2025.
    Lo sportello on-line sarà operativo dalle 00:00 dell’8 luglio 2025 alle 23:59 del 2 settembre 2025.
  • Seconda finestra: copre le assunzioni dal 1 ottobre 2024 al 31 agosto 2025.
    Le imprese potranno presentare istanza dalle 00:00 del 20 gennaio 2026 alle 23:59 del 3 febbraio 2026.
  • Terza finestra: interessa i contratti stipulati dal 1 ottobre 2024 al 31 dicembre 2025.
    Il portale sarà accessibile dalle 00:00 del 14 aprile 2026 alle 23:59 del 28 aprile 2026.

Le risorse vengono assegnate con procedura a sportello: chi presenta prima la domanda, a parità di requisiti, viene finanziato per primo fino a esaurimento del budget; la Regione si riserva di rifinanziare l’Avviso o di aprire ulteriori finestre se necessario.

Procedura online per presentare la domanda di incentivo

Cosa fare per presentare la domanda:

  1. Accedi alla piattaforma: scegli “Domanda di incentivo all’occupazione”.
  2. Compila i dati dell’impresa e del lavoratore, allegando contratto, buste paga e quietanze (se chiedi il saldo) e la marca da bollo da 16 €.
  3. Seleziona l’erogazione:
    Anticipo sino al 100 % (serve fideiussione bancaria/assicurativa di 18-24 mesi).
    Consuntivo dopo il periodo di mantenimento.
  4. Invia: il sistema rilascia un codice univoco, prova dell’avvenuta protocollazione.

L’istruttoria si chiude, di norma, entro 90 giorni dalla fine di ciascuna finestra, con graduatorie pubblicate sui portali regionali.

Vincoli e possibili revoche del contributo regionale

Ecco alcuni punti a cui bisogna fare molta attenzione:

  • Il rapporto deve durare 18 mesi se a tempo indeterminato, 12 mesi negli altri casi.
  • Licenziamento senza giusta causa o riduzione dell’orario sotto il 50 % comportano rideterminazione o revoca del contributo, oltre agli interessi.
  • Pagamenti non tracciati o DURC irregolare sospendono l’erogazione finché la posizione non viene regolarizzata.

Quattro consigli pratici per non perdere il bonus

  1. Allinea il timing delle assunzioni alla finestra utile e verifica di rientrare nei 60 giorni precedenti all’apertura dello sportello.
  2. Controlla il tuo plafond “de minimis” residuo; superarlo significa perdere il finanziamento.
  3. Conserva documenti e quietanze sin dal primo giorno: ogni cedolino mancante riduce il contributo.
  4. Scegli, se possibile, categorie “premiate” (donne, disabili, formati FSE/GOL) per accedere ai bonus extra.

Strategia per trasformare gli incentivi in vantaggio competitivo

L’Avviso Regionale rappresenta un’occasione concreta per ridurre il costo del lavoro e potenziare la competitività delle imprese campane. Preparare la documentazione con anticipo, monitorare il DURC e rispettare le finestre temporali farà la differenza tra un incentivo ottenuto e uno mancato.

Se desideri un supporto personalizzato, lo Studio Esterino Cafasso è a tua disposizione: dal check preliminare dei requisiti alla presentazione della domanda, fino alla gestione degli adempimenti successivi.

Contattaci per una consulenza su questi e altri aspetti di Consulenza del Lavoro: insieme potremo individuare la soluzione più adatta alle esigenze della tua azienda e cogliere al meglio le opportunità offerte dalle nuove misure regionali.