Rinnovato il CCNL per il settore delle cooperative alimentari.

In data 2 dicembre 2020 Agci-Agrital, Confcooperative Fedagripesca, Legacoop-Agroalimentari, Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil hanno sottoscritto il nuovo CCNL per i lavoratori dipendenti da aziende cooperative di trasformazione di prodotti agricoli e lavorazione di prodotti alimentari.

A tal riguardo, corre l’obbligo di precisare che, il contratto in questione, decorre dal 31 dicembre 2020 ed avrà valenza fino al 30 novembre 2023. Inoltre, a partire dal 1°aprile 2023, sarà corrisposto a tutti i lavoratori un incremento aggiuntivo della retribuzione, non assorbibile, ma che incide esclusivamente su tredicesima, quattordicesima e trattamento di fine rapporto.

In materia di assistenza sanitaria integrativa, invece, dal 1°gennaio 2021 l’importo del finanziamento al Fondo Filccop sanitario sarà pari ad € 13,50 per 12 mensilità ed inoltre, in materia di bilateralità, in caso di mancata adesione, le aziende dovranno erogare a ciascun lavoratore un elemento distinto della retribuzione che è pari a € 20,00 mensili per 12 mensilità, non riassorbibile e senza nessun riflesso sugli istituti contrattuali e di legge, diretti e/o indiretti.

Si aggiunge altresì, che per i lavoratori a tempo determinato (stagionali) nel settore agricolo, l’indennità di malattia a carico dell’Inps, eventualmente anticipata dall’azienda al lavoratore e non ancora rimborsata allo stesso Istituto al momento della cessazione del rapporto, sarà compensata dall’azienda in sede di liquidazione dell’ultima retribuzione.

Infine, si vuole oltremodo comunicare che, con il suddetto rinnovo, è stato introdotto un congedo per l’assistenza ai genitori anziani che permette al lavoratore, con un preavviso di almeno 5 giorni, di usufruire di due mezze giornate di permesso all’anno retribuite, nell’ipotesi di ricovero, day hospital e visite mediche specialistiche.

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