14 Feb Congedo parentale e obbligatorio padri: come cambia la denuncia contributiva.
Con il messaggio n. 659 del 13 febbraio 2023, l’INPS ha aggiornato i codici evento e i codici conguaglio presenti nei flussi di denuncia, riferiti ai congedi parentali e di paternità la cui disciplina è stata innovata dal D.Lgs. n. 105/2022, in riferimento agli eventi verificatisi a decorrere dal 13 agosto 2022.
Indicazione nel flusso Uniemens
Con riferimento ai datori di lavoro del settore privato che presentano la denuncia contributiva riferita ai lavoratori dipendenti iscritti all’AGO e ad altri Fondi speciali, l’INPS ha istituito i seguenti nuovi codici evento:
a) Da 6 a 12 anni compiuti del bambino (non oltre 6 mesi di congedo):
– PD0, per esporre i periodi di congedo parentale in modalità oraria;
– PD1, per i periodi di congedo parentale in modalità giornaliera;
b) Fino a 12 anni compiuti del bambino (da 7 a mesi di congedo):
– PE0 per indicare i periodi di congedo parentale in modalità oraria;
– PE1 con riferimento ai periodi di congedo parentale in modalità giornaliera;
E’ inoltre necessario utilizzare il codice PB0 per i periodi di congedo parentale in modalità oraria indennizzati (ex oltre i 9 mesi ed entro il limite massimo di coppia di 10/11 mesi e fruiti fino al compimento dell’ottavo anno di età del bambino e tutti i periodi che non danno diritto al trattamento economico nel medesimo arco temporale.
In caso di contribuzione figurativa calcolata su retribuzione convenzionale, devono essere utilizzati i codici:
c) PB1, per i periodi di congedo parentale in modalità giornaliera indennizzati oltre i 9 mesi ed entro il limite massimo di coppia di 10/11 mesi e fruiti fino al compimento dell’ottavo anno di età del bambino e tutti i periodi che non danno diritto al trattamento economico nel medesimo arco temporale.
d) TB0, per i periodi di congedo parentale in modalità oraria indennizzati oltre i 9 mesi ed entro il limite massimo di coppia di 10/11 mesi e fruiti tra l’ottavo e il dodicesimo anno di età del bambino e tutti i periodi che non danno diritto al trattamento economico nel medesimo arco temporale.
e) TB1, con riferimento ai periodi di congedo parentale in modalità giornaliera indennizzati oltre i 9 mesi ed entro il limite massimo di coppia di 10/11 mesi e fruiti tra l’ottavo e il dodicesimo anno di età del bambino e tutti i periodi che non danno diritto al trattamento economico nel medesimo arco temporale.
Restano validi i codici:
– MA2 per i periodi di congedo parentale in modalità giornaliera indennizzati entro il limite massimo di coppia di sei mesi e fruiti fino al compimento del sesto anno di vita del bambino;
– MA0, in riferimento ai periodi di congedo parentale in modalità oraria indennizzati entro il limite massimo di coppia di sei mesi e fruiti fino al compimento del sesto anno di vita del bambino;
– MB0 e MB2 per la valorizzazione di congedi riferiti a periodi aventi competenza fino al 12 agosto 2022.
Congedo di paternità obbligatorio
In caso di data presunta del parto o data di nascita del bambino successive o coincidenti al 13 agosto 2022, i periodi di congedo di paternità obbligatorio saranno valorizzati con il codice evento di nuova istituzione PF1.
In caso di fruizione in modalità oraria dovranno essere valorizzati i seguenti elementi:
a) “TipoApplCongedoParOre” con la modalità di fruizione del congedo parentale ad ore in presenza di una regolamentazione dei congedi a ore sulla base della contrattazione collettiva (con il valore “C”) o in assenza di una regolamentazione dei congedi a ore sulla base della contrattazione collettiva che disciplini compiutamente il medesimo su base oraria (con il valore “N”);
b) “MonteOreGiornEquivalente” per l’ipotesi di contratto collettivo anche di natura aziendale che disciplini la fruizione del congedo (valore “C”), in cui indicare il numero di ore che compongono l’intera giornata di congedo parentale come contrattualmente stabilite. Il valore dovrà essere commisurato all’intera giornata se il lavoratore presta l’attività in regime di full time, commisurato al diverso valore giornaliero in caso di part- time.
Nei casi di eventi relativi ai codici MA2, PD0, PD1, PE0, PE1 e PF1 dovrà essere indicato:
c) nell’elemento “DiffAccredito” il valore della retribuzione “persa” a causa dell’assenza.
Nei casi di eventi contraddistinti dai codici PB0, PB1, TB0 e TB1, nell’elemento “SettAccredito” dovrà essere indicata la durata dell’assenza espressa in settimana e rapportata in centesimi avendo riferimento alla sommatoria delle ore interessate dall’evento (contributo figurativo su retribuzione convenzionale).
Ai fini del conguaglio delle indennità erogate per gli eventi decorsi a partire dal periodo di competenza aprile 2023, dovrà essere valorizzato l’elemento a valenza contributiva “InfoAggcausaliContrib”. Nell’elemento “CodiceCausale” devono essere indicati i seguenti nuovi codici conguaglio relativi allo specifico evento:
– Codice L320, per conguaglio periodi di congedo parentale in modalità oraria entro il limite massimo di coppia di sei mesi e fruiti successivamente al compimento del sesto anno e fino al dodicesimo anno di età del bambino – Codice Evento PD0”;
– Codice L321, per conguaglio periodi di congedo parentale in modalità giornaliera entro il limite massimo di coppia di sei mesi e fruiti successivamente al compimento del sesto anno e fino al dodicesimo anno di età del bambino – Codice Evento PD1”;
– Codice L322, per conguaglio periodi di congedo parentale in modalità oraria entro il limite massimo di coppia di 7/8/9 mesi e fruiti fino al compimento del dodicesimo anno di età del bambino – Codice Evento PE0”;
– Codice L323 per conguaglio periodi di congedo parentale in modalità giornaliera entro il limite massimo di coppia di 7/8/9 mesi e fruiti fino al compimento del dodicesimo anno di età del bambino – Codice Evento PE1”;
– Codice L324 per conguaglio periodi di congedo parentale in modalità oraria oltre i 9 mesi ed entro il limite massimo di coppia di 10/11 mesi e fruiti fino al compimento dell’ottavo anno di età del bambino – Codice evento PB0”;
– Codice L325, per conguaglio periodi di congedo parentale in modalità giornaliera oltre i 9 mesi ed entro il limite massimo di coppia di 10/11 mesi e fruiti fino al compimento dell’ottavo anno di età del bambino – Codice evento PB1”;
– Codice L326, per conguaglio periodi di congedo parentale in modalità oraria o giornaliera oltre i 9 mesi ed entro il limite massimo di coppia di 10/11 mesi e fruiti tra l’ottavo e il dodicesimo anno di età del bambino – Codice evento TB0 (oraria) TB1 (giornaliero)”;
– Codice L327, per conguaglio congedo di paternità obbligatorio di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 151/2001 introdotto dal D.Lgs. n. 105/2022. – Codice evento PF1”.
Datori di lavoro iscritti alla gestione pubblica
I datori di lavoro del settore privato con lavoratori iscritti alla Gestione pubblica devono utilizzare i seguenti Codici Tipo Servizio:
a) Da 6 a 12 anni compiuti del bambino (non oltre 6 mesi di congedo):
– 3A per il congedo parentale in modalità oraria;
– 3B per il congedo parentale in modalità giornaliera;
b) Fino a 12 anni compiuti del bambino (da 7 a 10 mesi di congedo):
– 3C per il congedo parentale in modalità oraria;
– 3D per il congedo parentale in modalità giornaliera;
Devono inoltre essere utilizzati i codici:
– 3E, per il congedo parentale in modalità oraria indennizzato oltre i 9 mesi ed entro il limite massimo di coppia di 10/11 mesi e fruiti fino al compimento dell’ottavo anno di età del bambino e tutti i periodi che non danno diritto al trattamento economico nel medesimo arco temporale;
– 3F per il congedo parentale in modalità giornaliera indennizzato oltre i 9 mesi ed entro il limite massimo di coppia di 10/11 mesi e fruito fino al compimento dell’ottavo anno di età del bambino e tutti i periodi che non danno diritto al trattamento economico nel medesimo arco temporale;
– 3G per il congedo parentale in modalità oraria indennizzato oltre i 9 mesi ed entro il limite massimo di coppia di 10/11 mesi e fruiti tra l’ottavo e il dodicesimo anno di età del bambino e tutti i periodi che non danno diritto al trattamento economico nel medesimo arco temporale;
– 3H per il congedo parentale in modalità giornaliera indennizzati oltre i 9 mesi ed entro il limite massimo di coppia di 10/11 mesi e fruiti tra l’ottavo e il dodicesimo anno di età del bambino e tutti i periodi che non danno diritto al trattamento economico.
Codici tipo servizio | Codice tipo Evento |
3A | PD0 |
3B | PD1 |
3C | PE0 |
3D | PE1 |
3E | PB0 |
3F | PB1 |
3G | TB0 |
3H | TB1 |
N.B. Per i congedi parentali obbligatori decorrenti dal 13 agosto 2022, deve essere utilizzato il codice Tipo Servizio 3I. |
Denunce di manodopera DMAG/PosAgri
I datori di lavoro che anticipano per gli operai agricoli a tempo indeterminato (OTI) le indennità relative al congedo di paternità obbligatorio, a decorrere dalle competenze di aprile 2023, dovranno valorizzare nel flusso Uniemens, sezione PosAgri – DenunciaAgriIndividuale – DatiAgriRetribuzione, i seguenti elementi:
1. “Tipo Retribuzione” – “CodiceRetribuzione”: B per il congedo obbligatorio del padre lavoratore
dipendente;
2. “AgevolazioneAgr” – “CodAgio”:
– A1 per Congedo di paternità prima del parto;
– A2 per congedo di paternità dopo il parto;
– A3 per congedo di paternità dopo il parto plurimo.
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