CCNL vigilanza privata e servizi fiduciari: le novità del rinnovo

In data 4 aprile 2024 Anivp, Assiv, Univ, Legacoop Produzione e Servizi, Agci Servizi e Confcooperative Lavoro e Servizi con Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil hanno sciolto la riserva sull’ipotesi di accordo 16 febbraio 2024 con la quale le Parti hanno rinnovato il CCNL.

Ambito di applicazione

L’intesa riguarda i dipendenti dagli istituti e imprese di vigilanza privata e servizi fiduciari, modificando ed integrando l’accordo 30 maggio 2023.

Minimi tabellari

Con effetto dal 1° gennaio 2024, sono modificati gli importi mensili della paga base conglobata, stabiliti dall’accordo 30 maggio 2023, con decorrenza 1° giugno 2024, 1° giugno 2025, 1° dicembre 2025, 1° aprile 2026 e 1° dicembre 2026.

Sempre con effetto dal 1° gennaio 2024, in seguito all’introduzione della 14a mensilità, sono modificati le decorrenze e i minimi tabellari stabiliti con l’accordo 30 maggio 2023.

Con decorrenza dal 1° gennaio 2024, per i servizi fiduciari viene ridefinita la maggiorazione per lavoro domenicale diurno e notturno.

Quattordicesima mensilità – Servizi fiduciari

Con l’accordo in parola le parti convengono di introdurre a decorrere dal 1° gennaio 2024 la quattordicesima mensilità anche per gli operatori di sicurezza.

La quattordicesima sarà corrisposta entro il 15 luglio, nella misura di una mensilità di retribuzione normale frazionabile per dodicesimi se il servizio prestato è inferiore all’anno (a questi fini le frazioni di mese superiori a 15 giorni sono considerate mese intero).

Una tantum

Con l’accordo in parola le parti si impegnano ad incontrarsi entro il 30 aprile 2024 per definire le modalità di corresponsione dell’una tantum stabilita dall’accordo 30 maggio 2023.

Decorrenza

Il rinnovo decorre dal 1° giugno 2023 e scadrà il 31 dicembre 2026.

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